Siete contenti di tornare per la seconda edizione del Zudek No Borders Euro Cup?
Siamo entusiasti di poter partecipare nuovamente alla Zudek No Borders Euro Cup. La scorsa edizione ha rappresentato per noi una delle tappe più importanti della stagione e non vediamo l’ora di tornare in campo in questa manifestazione.

Lo considerate un torneo importante nel panorama europeo?
È certamente uno dei tornei migliori nel panorama europeo sia per il livello delle squadre che per la qualità dell’organizzazione. Crediamo che ormai sia una tappa ambita da tutti i migliori team giovanili in Europa.

Quali sono le vostre aspettative?
Sappiamo che il livello del torneo sarà altissimo e il nostro obiettivo è essere sempre competitivi. Confrontarci con questo tipo di squadre ci permette di fissare l’asticella con i migliori settori giovanili europei che è anche il nostro obiettivo. Vivremo questo evento con la voglia di competere e la curiosità di capire quanto siamo distanti dalle migliori realtà europee.

C’è qualcuno nella vostra squadra che ritenete possa diventare un giocatore importante?
È difficile fare un nome. Lavoriamo per portare al più alto livello possibile tutti i nostri atleti. Nel gruppo abbiamo tanti ragazzi che stanno facendo passi avanti enormi e speriamo di vedere tanti di loro calcare parquet importanti tra qualche anno.

Quanti allenamenti svolgono i ragazzi a settimana e quante partite disputano?
I ragazzi hanno mediamente 5 allenamenti a settimana dove cerchiamo di curare sia gli aspetti tecnici che fisici individuali, oltre che al lavoro di squadra. Per quanto riguarda le partite abbiamo alcuni giocatori coinvolti in più campionati ed altri che hanno un solo impegno settimanale. Per questo i programmi settimanali sono costruiti il più possibile sulle esigenze individuali di ogni giocatore.